In risposta all’attuale emergenza di carenza di sangue a Messina, l’Istituto Clinico Polispecialistico COT si conferma al centro delle iniziative di sensibilizzazione. La COT si impegna da sempre a portare avanti la sensibilizzazione verso questo tema scottante.

Il CEO della COT, il Prof. Marco Ferlazzo e il Direttore Sanitario, Prof. Domenico F. Chiera, hanno recentemente inviato una comunicazione alle autorità regionali, promuovendo il ripristino di “antiche pratiche di persuasione”. “Riteniamo essenziale – dice il Prof. Marco Ferlazzo – vista la tragica carenza di sangue nella nostra città, l’opera di sensibilizzazione e la campagna di comunicazione portata avanti in questi mesi dalla nostra struttura sanitaria, così come dalle altre a Messina

Ferlazzo sottolinea l’importanza di coinvolgere i chirurghi nell’educazione dei parenti e amici dei pazienti riguardo la donazione di sangue. In passato, questo modo di agire ha dimostrato un aumento delle donazioni in modo significativo. Un metodo semplice, ma efficace.

Nonostante alcune buone pratiche siano andate in disuso nel tempo, l’Istituto COT continua a promuovere attivamente la donazione di sangue, attraverso i social network (link alla pagina Facebook di COT) e le campagne di sensibilizzazione grazie ai propri canali di comunicazione.

Appello per promuovere le donazioni di sangue

La COT, sensibile alla causa da molto tempo, ha implementato diverse iniziative di promozione delle donazioni e dell’uso responsabile del sangue. Sono anche stati adottati approcci innovativi, come il recupero intra-post-operatorio di sangue, consentendo di affrontare la carenza e di trattare pazienti che rifiutano la trasfusione per motivi religiosi.

In un appello a tutte le autorità coinvolte, l’Istituto COT invita a promuovere attivamente questa iniziativa tra i chirurghi e la comunità, confermando il suo impegno nel garantire un costante supporto al sistema sanitario locale.

Approfondimenti

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Domande frequenti

Donare il sangue fa male?

Se sei un soggetto che può donare il sangue (vedi la prossima domanda), non ci sono problemi. Anzi, non solo non fa male, ma ci sono vari articoli che dimostrano come donare il sangue faccia bene. Per esempio:
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/altre-news/perche-donare-sangue-fa-bene-alla-salute

Chi può donare sangue?

Può donare il sangue:

  • Chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 60 anni (questo vale per i donatori periodici fino a 65 anni).
  • Chiunque pesi più di 50Kg e sia in buone condizioni di salute può donare sia il proprio sangue e gli emocomponenti.

Cosa fare prima della donazione?

Basta seguire poche e semplici regole:

  • Ricorda di indossare indumenti idonei (dovrai sdraiarti su una poltrona)
  • Puoi fare una leggera colazione prima della donazione avendo cura però di escludere il latte e i latticini. La sera prima è consigliato un pasto normale senza abusi di bevande alcoliche o eccessi alimentari, per non riscontrare valori alterati negli esami di laboratorio.
  • Ti verrà consegnato un questionario, che dovrà contenere risposte sincere e veritiere, con particolare attenzione alle domande poste per eventuali fattori di rischio di trasmissione di infezioni virali con il sangue

Dove si può donare il sangue?

E’ possibile effettuare questa procedura presso la U.O.C. di Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario di Messina.

Cosa fare dopo la donazione?

  • Non fumare. Almeno per un’ora
  • Non portare pesi con il braccio che è stato utilizzato per il prelievo (es. borsa della spesa, bambini in braccio, ecc.)
  • Nella giornata della donazione evita:
  • Attività fisiche intense
  • lavori faticosi
  • Attività sportive
  • Lunghi viaggi in auto
  • In estate evita di esporti al sole e di fare il bagno nelle ore più calde